Gli inestetismi, le piccole deformazioni del volto e eventuali lesioni visibili a occhio nudo sono per molte persone causa di disagio, complessi psicologici e malessere generale.
Uno degli esempi più comuni di difetto fisico tanto evidente quanto banale, ma altrettanto fastidioso, è sicuramente quello delle orecchie a sventola.
I metodi per risolvere questo e altri simili difetti che colpiscono le orecchie sono vari e spaziano da particolari cerotti, come il noto metodo auri (una pinza con cerotti da applicare soprattutto a bambini piccoli), fino a vere e proprie operazioni chirurgiche di varia entità.
Per chi decide di affidarsi alla chirurgia per rimuovere difetti e inestetismi delle orecchie, elemento chiave del volto e con grandi ripercussioni sulla autostima e la psiche, si aprono le numerose opzioni offerte dall’ otoplastica.
Essa comprende tutte quelle operazioni chirurgiche specifiche volte a risolvere problemi quali: orecchie a sventola, deformità del lobo congenite o dovute a traumi e lesioni, dimensioni troppo grandi o troppo piccole, pieghe cartilaginee asimmetriche e molto altro ancora.
Affidarsi alle tecniche di otoplastica è spesso la soluzione più efficace e duratura per rimediare agli inestetismi causati dalle orecchi e a sventola, il problema di cui soffrono la maggioranza dei pazienti con problemi di deformità degli orecchi.
Le opzioni offerte dell’ otoplastica sono più o meno intrusive, ma di recente si è anche estesa in Italia la possibilità di godere di una valida alternativa: l’ intervento di otoplastica con Earfold.
Otoplastica con EarFold
Questo rivoluzionario metodo offre una soluzione per niente intrusiva, tempi rapidi di riabilitazione e consistenti vantaggi in termini di costi e risparmio. In questo articolo cercheremo di spiegare al meglio le principali caratteristiche di un intervento di otoplastica con Earfold.
L’ Intervento di Otoplastica con Earfold.
L’ intervento di otoplastica con Earfold consiste in una rapida pratica poco invasiva tramite uno strumento sviluppato da Allergan, azienda leader nel settore estetico.
Per eliminare il ricorrente e fastidioso problema dei padiglioni auricolari prominenti è infatti disponibile adesso anche in Italia questo pratico intervento che consiste sostanzialmente nell’ inserimento in sede sottocutanea di un EarFold, ossia una clip in nitinol.
L’ EarFold consiste in un piccolo strumento realizzato in una lega detta appunto “nitinol”, da Nichel Titanium Naval Ordinance Laboratory, composta da titanio, nickel e placcatura in oro che viene inserita con una semplice e piccolissima incisione nell’orecchio da correggere.
Grazie a una semplice quanto indolore anestesia locale, sarà possibile, in un tempo che varia dai 5 ai 20 minuti massimo, installare la clip e ridurre la deformità dei padiglioni fino al 37% fin da subito dopo l’ intervento.
L’ oro della clip utilizzata nell’ intervento di otoplastica con Earfold è biocompatibile a 24 carati ed quindi assolutamente sicuro e testato. La clip in nitinol permetterà di creare una nuova piega dell’ antelice in caso di totale assenza di questa, oppure di aumentarla nel caso di scarsità iniziale.
Un enorme vantaggio offerto da questo intervento è sicuramente la possibilità di fare un’ analisi previa dell’ impatto dell’ impianto Earfold sul viso del paziente, che in questo modo potrà, con l’ aiuto del medico, valutare la soluzione più adatta e fare una scelta cosciente.
Rischi dell’ Intervento di Otoplatica con Earfold
Trattandosi di una tecnica innovativa, rapida e meno invasiva di altre, l’ intervento di otoplastica con Earfold non presenta rischi eccessivi.
Questo è evidente innanzitutto analizzando la procedura: una semplice incisione e un intervento della durata massima di appena 20 minuti. La possibilità poi di poter valutare in anticipo i risultati dell’ intervento è un vantaggio assolutamente da non dimenticare.
Un rischio è però quello di un utilizzo e una diffusione senza criterio di questa pratica. L’ intervento di otoplastica con Earfold è infatti eseguibile solamente su un numero ristretto di pazienti.
Deve essere fatta infatti una selezione base di pazienti, escludendo coloro che non soffrono di scarsità o assenza di antelice, ma di altre complicazioni diverse.
In questo modo solamente il 40% di coloro che soffrono di orecchie a sventola può beneficiare di questo intervento.
La clip in nitinol è inoltre estraibile facilmente in seguito all’ intervento. Ciò consente di rimuoverne gli effetti per tutti coloro che non dovessero adattarsi all’ inserto sottocutaneo, o per coloro per cui sorgessero rare complicazioni post intervento.
L’ intervento di otoplastica con Earfold può però rivelarsi comunque proibitivo per tutti coloro che presentino particolari allergie ai metalli contenuti nella clip, come il nickel, che pur lavorato e trattato con attenzione potrebbe causare irritazioni dannose in soggetti molto sensibili.
Il Periodo Post Operatorio nell’ Intervento di Otoplastica con Earfold
Il periodo post operatorio dopo un intervento di otoplastica con Earfold richiede una particolare attenzione nell’evitare urti nella zona in cui è stata applicata la clip e in tutta la zona dell’ orecchio in generale. Impatti di una certa rilevanza potrebbero infatti danneggiare l’ Earfold appena inserito o causare forti dolori, data la iniziale rigidità post operatoria dell’ apparato auricolare.
Scegliendo l’intervento con Earfold è però possibile evitare la lunga e complessa degenza richiesta per altri interventi più classici, come la otoplastica tradizionale o con laser, che prevedono spesso lunghi periodi in cui occorre indossare pesanti fasciature a turbante.
A differenza dei moderni interventi incisionless, dove sono previste al massimo piccole suture sottocutanee, il recupero post intervento degli interventi di otoplastica tradizionale sono più lunghi e dolorosi, sia per l’anestesia di maggiore entità, che per la durata stessa dell’ intervento, che spesso supera le due ore.
L’Età Adatta per Eseguire l’ Intervento di Otoplastica con Earfold
L’intervento di otoplastica con Earfold è consigliato e più efficace se eseguito su bambini dai sette anni in su. Data la struttura ancora in formazione e sviluppo dell’ orecchio, è più facile infatti inserire l’ inserto sottocutaneo e far sì che esso rimodelli col tempo la deformazione.
Operando questo tipo di intervento fin dalla prima infanzia è inoltre possibile evitare tutti quei disagi e danni psicologici che la deformità dell’ orecchio può causare all’ autostima del bambino in alcune delle fasi più delicate della crescita.
Per il bambini è comunque consigliato astenersi dalla presenza a scuola per almeno due settimane dopo l’ intervento, così come l’astenersi dalle pratiche sportive come nuoto o calcio per dieci settimane circa. Eventuali rossori o gonfiori post operatori possono essere comodamente curati con semplici antinfiammatori.
Il Prezzo dell’ Intervento di Otoplastica con Earfold
Un intervento tradizionale di otoplastica, sia che si tratti di un intervento tradizionale, con suture o con pulsazioni di laser CO2, può avere un costo alquanto consistente che può raggiungere in genere anche i 5500 Euro.
Optando invece per un intervento di otoplastica con Earfold è possibile risparmiare una cifra consistente limitandosi a una spesa in media di 2800/3000 Euro a seconda dei casi. E’ sempre bene comunque richiedere più di un preventivo e informarsi al meglio sui divesi chirurghi che offrono questo tipo di soluzione, valutando pareri di clienti soddisfatti o meno. Si tratta infatti comunque di un intervento, per quanto semplice e non intrusivo; per cui è bene fare una corretta valutazione e considerazione in termini di efficacia, validità, costo e sicurezza.